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  La  Blogger Patricia Moll con il suo blog Mirtilla's House è stata così gentile da scrivere un ottima     recensione del mio romanzo. A seguire un intervista molto approfondita. Clicca QUI per leggerla.

 

 

  Il Blogger Ferruccio Gianola ospita il romanzo nella vetrina del suo blog, clicca QUI

 

 

  Lo scrittore Roberto Bonfanti ospita il mio libro nella vetrina del suo blog, leggi QUI

 

  Una bellissima recensione sul blog Chiacchiere e distintivo la trovate QUI  

   a seguire l'intervista QUI

 

La recensione della blogger Pinkg, fantastica e molto toccante. La trovate QUI

 

La recensione della scrittrice Giulia Mancini la trovate QUI

Commenti di alcuni  lettori:

Viviana -> (genova)--> Quando ho iniziato a leggere il tuo libro ero un po' scettica: un mio collega scrittore! Ma solo dopo aver letto il primo capitolo ero entusiasta ed incuriosita. La trama da lo spunto per riflettere sul concetto di bene/male e di quanto la famiglia e la societa' siano responsabili nella sua interiorizzazione e comprensione. La scrittura semplice e descrittiva permette una visione quasi fotografica dei luoghi e dei personaggi. Lo stile scorrevole, semplice ma invitante ti incolla al libro stimolando la lettura. L'andamento a ritroso nello sviluppo degli eventi e' accattivante. Insomma bravoMassimiliano!!!!! E ora aspetto il prossimo libro....chissa' che Dumpsey sara' ancora fra i protagonisti......

 

Flora ->l'ho letto in due giorni, non so e non voglio etichettarlo, si potrebbe deninire noir, ma questo libro è qualcosa di più, non conosco personalmente l'autore ma per essere alla sua prima esperienza mi fa piacere complimentarmi con lui e consigliarlo di continuare così. Sa pensare e sa scrivere, oggi non è cosa da poco, conosce il dolore e si sente da come descrive in modo duro, tagliente ma pieno di " compassione" le situazioni più estreme, l'insegnamento che ci lascia è che il bene e il male non si possono separare, sono entrambe facce della stessa medaglia e che la violenza, soprattutto quella che si nasconde dietro all'amoree di esso sembra nutrirsi, può generare solo se stessa. Un genovese doc, spero che ci faccia leggere qualcosa ancora

 

Carlotta (genova) ->Una folgorazione, ho letto il romanzo tutto d'un fiato. La struttura a capitoli brevi aiuta. Fantastico, emozionante. La tematica pesantissima è affrontata con molto garbo. La durezza della storia è mitigata dalla caratterizzazione dei personaggi che sono tutti fantastici e ben definiti. Per un attimo ho persino dubitato che fosse il romanzo di un esordiente.

 

Patricia (Asti)--> Grande libro! Massimiliano rende perfettamente umori e dolori dei personaggi. Li ha costruiti in modo che tutto sommato non si possano odiare ma invitino a provare una grande pena per loro. Anche per il peggiore. Il dolore, il male, la sofferenza è insita nell'animo umano e l'autore lo sa. E la sua conoscenza viene trasposta negli attori di questo libro, senza indulgenza nè ritrosia. Bravissimo Max.

 

Giulia---> Ãˆ un libro che colpisce fin da subito con la prima scena cruenta di un omicidio crudele e senza senso. Poi man mano che si legge scopriamo lentamente oltre alla pietà per le vittime anche una profonda pena per il serial killer e per la realtà crudele che lo ha portato ad essere quello che è diventato. Scritto bene e avvincente. Tiene incollati alle pagine fino alla fine.

 

Barbara (Genova)---> Bellissimo avvincente e scorrevole. Letto in un fiato un capitolo tira l altro in un continuo fra presente e passato. Ottima la trama e il racconto è sempre fluido. Consigliatissimo

 

Cristina--> Indecisa se leggere l'ultimo capitolo o conservarlo per domani... la curiosità è tanta.. ma è un libro che ti avvolge.. mentre leggi lo vivi.. come un film.Massimiliano Riccardi tempo fa mi hai chiesto cosa ne pensavo: scrittura fluida, coinvolgente. Impressionante la descrizione dei luoghi. Mai scontato. E soprattutto carnefice o vittima? COMPLIMENTI SEI STATO UN GRANDE

 

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